In primis perchè è l'antitesi di un progetto molto più grande e ambizioso che devo fare con me stessa
E ho avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino una persona disponibile come Adi una donna Cecoslovacca che con le sue mani e la sua tenacia ha creato quest'impresa
Io amo molto i giochi in legno,mi hanno sempre appassionato ,attirato ,attratto e ora che sono adulta ne ho ancora qualcuno di quando ero piccina e altri da adulti come quei rompicapo assurdi che non riesco a fare ,ma che nonostante tutto mi affascinano e ora sono solo un soprammobile,ma mi fà piacere che siano presenti in casa mia.
Vi presento DIDACTICUS
é una ditta ,come vi dicevo, creata da una mamma per le mamme,
voleva per il suo piccolo ciò che vorremmo tutte :il meglio,anche nel semplice gioco e non ha pensato solo al suo bene ,ma ha voluto GRIDARLO al modo intero facendo conoscere questi manufatti realizzati a mano a tutti.
Qui trovate la sa lettera di presentazione che è bellissima ,la pensa come me e abbiamo avuto modo di dialogare e ci troviamo d'accordo su molte cose.
Da quando sono diventata mamma tento di proteggerli sotto molti punti di vista,dal cibo ,dai prodotti che utilizzo per lavarli e vestirli e ovviamente anche nel gioco infatti :
- tutti i suoi giocattoli e materiale didattici sono realizzati da un artigiano in europa
- sono in legno di alta qualità
- sono colorati con vernici ad acqua privi di qualsiasi trattamento superficiale.
- i materiali di complemento (magneti, cordini, fili di metallo, etc.) sono sempre fissati in modo da evitare che si stacchino impedendo danni accidentali al bambino.
- tutti i prodotti sono conformi alle norme igieniche.
- i materiali utilizzati sono stati testati in laboratorio e
sono certificati CE per l'uso per bambini sopra i tre anni.
Per poter mantenere prezzi "bassi" o insomma "ragionevoli" non ha ancora il packaging . Per il momento il prodotto arriva avvolto in domopack,ma io non lo trovo affatto un problema,anzi rende più "unico"il prodotto ,più artigianale.
Se volete basta un bel foglio di carta da pacco marrone e un bel nastro di raffia e il gioco è fatto....Ma come il trenino in legno,o il cavallino a dondolo che tutti abbiamo sognato di avere sotto l'albero,non era la confezione che faceva la nostra felicità,ma il giocattolo in sè!
La mia collaborazione con Didacticus nasce da un progetto ludico che vorrei intraprendere con l'asilo e con l'oratorio.
Avrei sempre voluto fare questo tipo di lavoro,ma poi la vita ti mette di fronte a scelte che forse per l'età che hai e che non sei ancora in grado di prendere una decisone per il futuro senza lasciarti influenzare da fattori esterni o per motivazioni esterne ti fanno prendere altre strade. Ora che sono adulta e con 2 filgi sono stufa di cercare ogni domenica d'inverno un luogo dove far divertire i bambini con attività educative e non chiudersi nei soliti saloni con i gonfiabili.
E allora partirò con un progetto "ricicloso"all'interno del nostro oratorio,io ci ho meso l'idea e il don ha messo a disposizione lo spazio.
Ma di quello vi parlerò man mano che la cosa prenderà vita...ora c'è un bel sole e tante altre attività all'aria aperta che li tengono impegnatI!
Infatti noi siamo andati a raccogliere dei bei fiori
Sapete per farne cosa?
per seccarli e farli diventare un bel quadretto.Chi di Voi non ha mai raccolto un quadrifiglio o i più fortunati un abella stella alpina e ce l'ha ancora conservata in qualche vecchio libro o qualche agendina?
Ora ci siamo modernizzati e i fiori li mettiamo nella PRESSA ERBARIA
(anche se il fascino di un fiore in un libro non passerà mai di moda)
Eccola in tutto il suo splendore,è un pò più piccola di un A4 proprio maneggevole per Sofia.
Le 4 viti che permettono ai 2 strati di legno di avvicinarsi sono ricoperte e all'occhio del bimbo si vedono delle palle di legno di una circonferenza abbbastanza grossa da non essere pericolosa anche in mano dei bimbi più piccoli e abbastanza maneggevoli per permettere loro di fare da soli
Come vedete Sofia ha tolto le palline e vi vedono le lunghe viti che permettono quindi di avere molto spazio per inserire anche fiori di un certo spessore
E abbiamo messo all'interno i fiori che vi ho mostato precedentemente
,fiorellini di campo che abbiamo raccolto durante il tragitto casa- asilo ,li abbiamo lasciati tra i 2 strati di cartone che trovate all'interno,perchè il fiore rilascerà la sua acqua.
Noi li abbiamo lasciati lì all'incirca 48 ore(perchè abbiamo scelto anche delle margerite che avevano il pistillo più voluminoso e ci ha messo un pò di più a seccare) e questo è lo splendido risultato
Abbiamo poi cominciato a dargli vita mettendoli su quello che poi diventerà un bel quadretto fiorito
Ed eccolo in tutto il suo splendore e lei che orgogliosa lo sfoggia!Ha deciso di regalarlo alla nonna perchè ama molto i fiori...che dolce!
E' stata una bella esperienza ,educativa e impegnativa.Le ha permesso di capire l'importanza dell'attesa,della trasformazione degli oggetti.
Sì,perchè attraverso il gioco, infatti, il bambino incomincia a comprendere come funzionano le cose: che cosa si può o non si può fare con determinati oggetti, si rende conto dell'esistenza di regole di comportamento che vanno rispettate. L'esperienza del gioco insegna al bambino ad essere perseverante e ad avere fiducia nelle proprie capacità; è un processo attraverso il quale diventa consapevole del proprio mondo interiore e di quello esteriore, incominciando ad accettare le legittime esigenze di queste sue due realtà.
Le
attività ludiche a cui i bambini si dedicano si
modificano via via, di pari passo con il loro sviluppo intellettivo e
psicologico, ma rimangono un aspetto fondamentale della vita di ogni
individuo, in tutte le fasce d'età.Il bambino giocando si ritrova e si
conosce,infatti riesce attravero il gioco a liberare la propria mente
da fattori esterni quali possono essere il giudizio altrui e ha la
possibilità di dimostare la propria emotività e istintività e a
scaricare tensioni e attriti.
Il gioco è significativo per lo sviluppo intellettivo
del bambino, perché il bimbo, quando gioca, sorprende se stesso e nella
sorpresa acquisisce nuove modalità per entrare in relazione con il
mondo esterno. Nel gioco il bambino sviluppa le proprie potenzialità
intellettive, affettive e relazionali..
A secondo dell'età, il bambino nel giocare impara ad
essere creativo, sperimenta le sue capacità cognitive, scopre se stesso,
entra in relazione con i suoi coetanei e sviluppa quindi l'intera
personalità.
Anche Filippo nonstante sia piccino è stimolato da ciò che fa la sorella e questo giochino è già più adatto a lui(anche se sono giochi raccomandati dai bambini di età superiore a 36 mesi) ,è un serpentello composto da palline colorate (abbastanza grosse,quindi non c'è pericolo),che serve a stimolare l'intelletto,facendogli riconoscere i colori e inserirli nella cordina .Lui è piccolo quindi si diverte a tirarle fuori e sotto la mia supervisione anche lui gioca contento e felice.(Io devo essere presente perchè sapete che a questa età dove ha le mani ha la bocca)
Anche Filippo nonstante sia piccino è stimolato da ciò che fa la sorella e questo giochino è già più adatto a lui(anche se sono giochi raccomandati dai bambini di età superiore a 36 mesi) ,è un serpentello composto da palline colorate (abbastanza grosse,quindi non c'è pericolo),che serve a stimolare l'intelletto,facendogli riconoscere i colori e inserirli nella cordina .Lui è piccolo quindi si diverte a tirarle fuori e sotto la mia supervisione anche lui gioca contento e felice.(Io devo essere presente perchè sapete che a questa età dove ha le mani ha la bocca)
Quest’anno, un po’ per crescente sensibilità ambientale, un po’per necessità di riciclo, aumentano sul mercato i giocattoli ecologici, fatti con materiali di recupero e privi di sostanze derivate dal petrolio.
E sono sempre di più i genitori che li scelgono: così che i bambini possano giocare più sicuri e divertirsi, toccare e avvicinare al viso i loro oggetti preferiti, dalle bambole ai trenini. Un aspetto non di poco conto, considerando anche l’importanza che i giocattoli rivestono per lo sviluppo del bambino
La preoccupazione per la sicurezza dei giochi, vista appunto la loro straordinaria importanza per i piccoli, è condivisa dall’Unione Europea, che ha lanciato una campagna sul tema. Il marchio CE è la garanzia che il giocattolo soddisfa tutti i requisiti di sicurezza europei. La nuova Direttiva sui giocattoli 2009/48/CE, che sostituisce quella del 1988, recepita in Italia a marzo scorso, inoltre, rafforza gli standard di sicurezza, stabilendo che le sostanze cosiddette CMR (Carcinogenic, Mutagenic or toxic for Reproduction) non siano più ammesse nelle parti accessibili del giocattolo. E sono vietate tutte le fragranze che hanno un forte potenziale allergenico; per quelle meno dannose, ne deve essere specificata la presenza sull’etichetta del giocattolo. Qualche sostanza potenzialmente tossica, però, è permessa: alcune categorie di ftalati (famiglia di composti chimici usati nell’industria delle materie plastiche come agenti plastificanti) che non rientrano tra i CMR, per esempio, sono vietati solo nei giocattoli che possono essere messi in bocca dal bambino.
Per chi vuole cercare di evitare anche i pericoli più nascosti, una strada può essere quella di ricorrere a giocattoli con più componenti naturali possibile, dai giochi in legno a quelli in cotone biologico. DIDACTICUS quindi è perfetta
E per quelli che considerano i giocattoli una vera passione, Una gioia per i nostalgici dei vecchi giocattoli, è l’occasione per un viaggio a ritroso nella propria infanzia.
C'è solo da augurarsi che tanto interesse verso le
esigenze del mondo dell'infanzia trovi come corrispettivo anche un
adeguato e pratico impegno sociale e politico in termini di creazione di
spazi e di infrastrutture sempre più consoni alle richieste ludiche dei
bambini.
Io nel mio piccolo mi sto muovendo e per Adi è partito un bell'ordine di 6 presse erbarie,più grandi in formato a4 per l'asilo per mostrare ai bambini come divertirsi anche con un semplice fiore
Lo aggiungerei alla intramontabile canzone..."per fare tutto ci vuole un fioreeeeeee!!!"
Non perdere questa occasione di conoscere la dolce Adi e di regalare a Voi e ai vostri piccoli un giocattolo sicuro che non passerà mai di moda.
Oltre al sito la trovate anche su fb
https://www.facebook.com/pages/Didacticus/608548322489411?fref=ts
Io nel mio piccolo mi sto muovendo e per Adi è partito un bell'ordine di 6 presse erbarie,più grandi in formato a4 per l'asilo per mostrare ai bambini come divertirsi anche con un semplice fiore
Lo aggiungerei alla intramontabile canzone..."per fare tutto ci vuole un fioreeeeeee!!!"
Non perdere questa occasione di conoscere la dolce Adi e di regalare a Voi e ai vostri piccoli un giocattolo sicuro che non passerà mai di moda.
Oltre al sito la trovate anche su fb
https://www.facebook.com/pages/Didacticus/608548322489411?fref=ts
23 commenti:
Che bel quadrettino! Sarebbe piaciuto annche a me quando ero bambina avere a disposizione questo materiale didattico, io che raccoglievo i fiori e li facevo secare in mezzo a libri e quanderni, ne ero piena, era una delle mie passioni di bambina! Bellissima collaborazione complimenti a te ed alla tua bimba!
Sai che anche io da piccola raccoglievo i fiori e li mettevo in mezzo hai libri?? dopo alcuni giorni facevo un bel quadretto, se non sbaglio dovrei averne ancora uno in mansarda, che bei ricordi!
...ma è troppo bella questa collaborazione, quel quadretto è veramente bellissimo....e poi trovo che questi giochi siano davvero fantastici e molto educativi!!!
Un ottimo modo per stimolare la fantasia e la creatività dei bimbi. La tua è stata molto brava!
ma che meraviglia... non conoscevo questo marchio... davvero fantastico il quadretto realizzato... un ottimo passatempo per il bimbo e per la mamma
oggi i complimenti vanno tutti alla tua bimba, davvero un ottima creatività!! bravissima!!!
KIARA
Che belli questi giochi in legno,sono molto particolari, non conoscevo questa azienda, corro a visitare il sito!
Sono bellissimi questi giochi , ricordano un pò l'infanzia dei nonni!
Molto belli e creativi questi giochi, alcuni li usavo anch'io da bambina. Molto carina l'idea della cornice con i fiori secchi.
I giochi di una volta erano fatti per stimolare la fantasia e la creatività dei bimbi. Molto meglio dei soliti videogiochi!
Che bello fare un passo indietro nel tempo, fai bene ad imparare e a far giocare la tua bimba con questi giochi semplici ma stupendi. pure io facevo i quadretti con i fiori :)
Ma che belliiii... bellissima collaborazione. Stimola molto la creatività
davvero molto carino questo quadretto! un modo carino per stimolare la fantasia dei più piccoli!
bellissimo quadretto..adoro i giochi educativi in legno, aiutano la fantasia
Davvero giochi senza tempo, molto ceducatiivi
Che bello vedere un bambino giocare con qualcosa di diverso da un video gioco!
siamo ormai abituati a vedere bimbi fin dalla tenera età immersi con la testa e con gli occhi in uno schermo di un video gioco, facendogli saltare un periodo della sua vita, proiettandolo già nella tecnologia. dobbiamo ritornare a giochi come questi!
Adoro questi giochi, sono quelli più educativi e stimolanti per la fantasia dei bimbi
Questi sì che son giochi fatti per far pensare ai bimbi!!! Proprio belli!Ricordano la mia infanzia
bellissimi questi giochi sicuramente più educativi di quelli moderni!li consiglierò sicuramente
davvero carini, sarà un ottimo regalo per una mia amica che tra poco avrà un bambino, un abbraccio SILVIA
apprezzo molto questi tipi di giocattoli per i piccoli bimbi, e poi i tuoi li vedo soddisfatti, complimenti
sono bellissimi.Quando ero piccola quello per i fiori lo aveva creato la mia mamma per me.Una cosa che non dimenticherò mai e che mi hai fatto rammentare con questo articolo.Questi in legno sono i giochi migliori perché educano il bambino a sviluppare la sua fantasia utilizzando, finalmente, la manualità!
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