lunedì 22 marzo 2010

21 Marzo....auguri

Anche se gli impegni e la vita ci fanno incontrare velocemente,anche se siamo stanchi da una giornata in cui i ritmi sono diversi ...nonosatnte tutto questo io ti ringrazio del TUO quotidiano,del tuo essere sempre vicino a me ,anche quando non lo sei fisicamnete.................della tua carezza della sera......................per questo e per tanto altro......
Auguri al mio unico uomo!

mercoledì 17 marzo 2010

Scusate

Sto dedicando sempre meno tempo a questo mio spazio...mi scuso con chi mi segue.....anche se immagino sia noioso passare enon trovare mai novità.....ma on riesco più a stargli a dietro!!!!
In più ieri il mio coniglietto Pika ci ha lasciato!erano 9 anni e 1/2 che stava con noi.Eravamo molto preoccupati su cosa dire aSofia,ma ieri sera non l'ha cercato,quindi affronteremo il problema quando ce lo chiederà.
A proposito Sofia ha compiuto 3 anni...la mia topina,ma le abbiamo fatto la festa solo questa domenica perchè è stata ammalata per un bel pezzo e non le passava...un bel febbrone a 40 che si abbassava quelle 2 ore con la tachipirina e poi su ancora .....è stata una bella lotta!!!!
Vado a combinare qualcosina tanto che sono in pausa e scusatemi ancora se non riesco più ad essere presenet!!!!!!

martedì 9 marzo 2010

NOI DONNE

Lacrime di donna

Un bambino chiede alla mamma: «Perché piangi?».
«Perché sono una donna» gli risponde.
«Non capisco» dice il bambino.
La mamma lo stringe a sé e gli dice: «E non potrai mai capire...»
Più tardi il bambino chiede al papà: «Perché la mamma piange?»
«Tutte le donne piangono senza ragione», fu tutto quello che il papà seppe dirgli.
Divenuto adulto, chiese a Dio: «Signore, perché le donne piangono così facilmente?»
E Dio rispose:
«Quando l'ho creata, la donna doveva essere speciale.
Le ho dato delle spalle abbastanza forti per portare i pesi del mondo,
e abbastanza morbide per renderle confortevoli.
Le ho dato la forza di donare la vita,
quella di accettare il rifiuto che spesso le viene dai suoi figli.
Le ho dato la forza per permettele di continuare quando tutti gli altri abbandonano.
Quella di farsi carico della sua famiglia senza pensare alla malattia e alla fatica.
Le ho dato la sensibilità di amare i suoi figli di un amore incondizionato,
anche quando essi la feriscono duramente.
Le ho dato la forza di sopportare il marito nelle sue debolezze
e di stare al suo fianco senza cedere.
E finalmente, le ho dato lacrime da versare quando ne sente il bisogno.
Vedi figlio mio, la bellezza di una donna
non è nei vestiti che porta, né nel suo viso, o nella sua capigliatura.
La bellezza di una donna risiede nei suoi occhi.
Sono la porta d'entrata del suo cuore, la porta dove risiede l'amore.
Ed è spesso con le lacrime che vedi passare il suo cuore».